Sorgenti ferruginose di Rhuilles
Affacciandosi alla piana di Rhuilles si possono osservare, sulla sinistra, i gessi e di fronte gli ampi conoidi. Proprio su questi si trovano le sorgenti ferruginose dove acque “calde” (10° C tutto l’anno) e saline incrostano detrito e vegetali con idrossidi di ferro (dal caratteristico precipitato rosso) e cristalli di gesso.
Queste acque sono le responsabili della trasformazione delle dolomie in pseudocarniole in un processo iniziato almeno 2 milioni di anni fa e attualmente in atto più in profondità.